Artisti della galleria |
Opere disponibili / vari artisti
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ARCANGELO
Nasce ad Avellino nel 1956. Studia all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1981 decide di trasferirsi a Milano dove conosce e frequenta numerosi artisti. Sono questi gli anni in cui Arcangelo va elaborando una pittura scura, una vena personalissima e riconoscibile che, pur nascendo nel clima artistico dominato dalla Transavanguardia, si precisa fin da subito per il forte legame con le suggestioni derivanti dalla sua terra d’origine.
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Nasce ad Avellino nel 1956. Studia all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1981 decide di trasferirsi a Milano dove conosce e frequenta numerosi artisti. Sono questi gli anni in cui Arcangelo va elaborando una pittura scura, una vena personalissima e riconoscibile che, pur nascendo nel clima artistico dominato dalla Transavanguardia, si precisa fin da subito per il forte legame con le suggestioni derivanti dalla sua terra d’origine.
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GIANNETTO BRAVI
Nasce a Tripoli nel 1938. Vive dal 1940 al 1974 a Napoli dove si laurea in Geologia e avvia la sua esperienza artistica nell’ambito delle neoavanguardie. Nota è la sua partecipazione all’Operazione Vesuvio voluta da Pierre Restany, agli inizi degli anni Settanta, nella città partenopea.
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Nasce a Tripoli nel 1938. Vive dal 1940 al 1974 a Napoli dove si laurea in Geologia e avvia la sua esperienza artistica nell’ambito delle neoavanguardie. Nota è la sua partecipazione all’Operazione Vesuvio voluta da Pierre Restany, agli inizi degli anni Settanta, nella città partenopea.
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MARCO DI GIOVANNI
Nasce a Teramo nel 1976. Ha frequentato l’Accademia d’Arte di Bologna. La sua ricerca di incentra su materiali di recupero, dai residui ferrosi ai suoi vecchi indumenti, che vengono riassemblati e portati a nuova vita tramite l’inserimento di lenti che permettono di vedere ciò che accade – o ciò che è conservato - al loro interno.
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Nasce a Teramo nel 1976. Ha frequentato l’Accademia d’Arte di Bologna. La sua ricerca di incentra su materiali di recupero, dai residui ferrosi ai suoi vecchi indumenti, che vengono riassemblati e portati a nuova vita tramite l’inserimento di lenti che permettono di vedere ciò che accade – o ciò che è conservato - al loro interno.
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ANDREA FACCO
Nasce a Verona nel 1973, vive a Bologna dove si è diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti.Autore di una pittura apparentemente figurativa che si concettualizza attraverso il ricorso costante allo spazio e al tempo. La riproduzione in facsimile di un soggetto ordinario e banale provoca un’ambiguità percettiva, tra immagine autentica e copia.
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Nasce a Verona nel 1973, vive a Bologna dove si è diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti.Autore di una pittura apparentemente figurativa che si concettualizza attraverso il ricorso costante allo spazio e al tempo. La riproduzione in facsimile di un soggetto ordinario e banale provoca un’ambiguità percettiva, tra immagine autentica e copia.
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IAIA FILIBERTI
Nasce a Milano dove vive e lavora. Laureata in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e studi di Belle Arti a Bruxelles. Utilizza video, fotografia, installazione e scrittura per focalizzare l’attenzione sul passato in contrapposizione alla contemporaneità. Il disegno le è caro soprattutto grazie all’ironico e graffiante personaggio di Pepita. www.iaiafiliberti.it
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Nasce a Milano dove vive e lavora. Laureata in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e studi di Belle Arti a Bruxelles. Utilizza video, fotografia, installazione e scrittura per focalizzare l’attenzione sul passato in contrapposizione alla contemporaneità. Il disegno le è caro soprattutto grazie all’ironico e graffiante personaggio di Pepita. www.iaiafiliberti.it
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LUIGI GHIRRI
Nasce a Scandiano nel 1943. E’ attivo come fotografo sin dagli anni sessanta e sul finire di quel decennio avvia, in stretto rapporto con artisti come giuliano Della Casa, Franco Guerzoni, Claudio Parmiggiani e Franco Vaccari, ricerche di chiara matrice concettuale, volte ad indagare l’artificialità dell’immagine fotografica, con particolare riferimento al paesaggio , anche urbano, tema tra i prediletti dal fotografo.
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Nasce a Scandiano nel 1943. E’ attivo come fotografo sin dagli anni sessanta e sul finire di quel decennio avvia, in stretto rapporto con artisti come giuliano Della Casa, Franco Guerzoni, Claudio Parmiggiani e Franco Vaccari, ricerche di chiara matrice concettuale, volte ad indagare l’artificialità dell’immagine fotografica, con particolare riferimento al paesaggio , anche urbano, tema tra i prediletti dal fotografo.
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FERDINANDO GRECO
Nasce a Rovello Porro (Co) nel 1939. Ha studiato a Milano dove ha insegnato al Liceo Artistico Statale. La sua prima esposizione risale al 1964 al Premio San Fedele e al Premio Varese Arte, dove si è aggiudicato il primo posto.
Greco non si accontenta di navigare sulla superficie delle cose, di estrarre dalla vita l’aspetto più immediato ed epidermico, il volto più prossimo; non si appaga neppure di un rapporto viscerale, quasi carnale con la materia.
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Nasce a Rovello Porro (Co) nel 1939. Ha studiato a Milano dove ha insegnato al Liceo Artistico Statale. La sua prima esposizione risale al 1964 al Premio San Fedele e al Premio Varese Arte, dove si è aggiudicato il primo posto.
Greco non si accontenta di navigare sulla superficie delle cose, di estrarre dalla vita l’aspetto più immediato ed epidermico, il volto più prossimo; non si appaga neppure di un rapporto viscerale, quasi carnale con la materia.
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DEBORA HIRSCH
Nasce a San Paolo, Brasile. Laureata in Ingegneria Industriale al Politecnico dell'Università di San Paolo, Master in Business Administration alla SDA Bocconi. Utilizza video, pittura, fotografia, installazione per sviluppare la propria ricerca che tratta tempo e memoria, comunicazione e linguaggio, tecnologia digitale e trasformazione dell'uomo e della società'. www.deborahirsch.com
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Nasce a San Paolo, Brasile. Laureata in Ingegneria Industriale al Politecnico dell'Università di San Paolo, Master in Business Administration alla SDA Bocconi. Utilizza video, pittura, fotografia, installazione per sviluppare la propria ricerca che tratta tempo e memoria, comunicazione e linguaggio, tecnologia digitale e trasformazione dell'uomo e della società'. www.deborahirsch.com
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ALE GUZZETTI
Nasce a Tradate (Va) nel 1953, vive e lavora a Saronno (Va) e Milano.
Ha studiato presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano. Parallelamente ha condotto studi e ricerche di musica elettronica assistita dall’elaboratore presso il Politecnico di Milano e il Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova. Ale Guzzetti, tra i primi artisti italiani dediti all’arte tecnologica e interattiva, lavora dal 1983 alle forme e ai circuiti elettronici delle sue sculture sonore. www.aleguzzetti.it
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Nasce a Tradate (Va) nel 1953, vive e lavora a Saronno (Va) e Milano.
Ha studiato presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano. Parallelamente ha condotto studi e ricerche di musica elettronica assistita dall’elaboratore presso il Politecnico di Milano e il Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova. Ale Guzzetti, tra i primi artisti italiani dediti all’arte tecnologica e interattiva, lavora dal 1983 alle forme e ai circuiti elettronici delle sue sculture sonore. www.aleguzzetti.it
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UGO LA PIETRA
Vive e lavora a Milano. Si è sempre dichiarato "ricercatore" nelle arti visive e nella comunicazione. Ha comunicato le sue ricerche attraverso molte mostre in Italia e all'estero. Ha curato diverse esposizioni alla Triennale di Milano, biennali di Venezia, Museo d'Arte Contemporanea di Lione, Museo FRAC di Orléans, Museo delle Ceramiche di Faenza, Fondazione Ragghianti di Lucca.
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Vive e lavora a Milano. Si è sempre dichiarato "ricercatore" nelle arti visive e nella comunicazione. Ha comunicato le sue ricerche attraverso molte mostre in Italia e all'estero. Ha curato diverse esposizioni alla Triennale di Milano, biennali di Venezia, Museo d'Arte Contemporanea di Lione, Museo FRAC di Orléans, Museo delle Ceramiche di Faenza, Fondazione Ragghianti di Lucca.
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LELLI e MASOTTI
“Lelli e Masotti”, sigla creata in occasione della collaborazione con il Teatro alla Scala a partire dal 1979, riunisce due fotografi d’arte e spettacolo internazionalmente riconosciuti: Silvia Lelli e Roberto Masotti.
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“Lelli e Masotti”, sigla creata in occasione della collaborazione con il Teatro alla Scala a partire dal 1979, riunisce due fotografi d’arte e spettacolo internazionalmente riconosciuti: Silvia Lelli e Roberto Masotti.
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ULIANO LUCAS
Nasce a Milano nel 1942 da una famiglia operaia, cresce nel clima di ricostruzione civile e intellettuale che anima il capoluogo lombardo nel dopoguerra. Studia nei Convitti della rinascita, dove insegnanti come Luciano Raimondi, Albe Steiner o Guido Petter offrivano la possibilità di un’istruzione e di un sostegno ai figli dei partigiani e dei reduci con problemi familiari, poi, espulsione per troppa indisciplina, curioso e irrequieto, prende a frequentare, ancora diciassettenne, l’ambiente di artisti, fotografi e giornalisti che vivevano allora nel quartiere di Brera.
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Nasce a Milano nel 1942 da una famiglia operaia, cresce nel clima di ricostruzione civile e intellettuale che anima il capoluogo lombardo nel dopoguerra. Studia nei Convitti della rinascita, dove insegnanti come Luciano Raimondi, Albe Steiner o Guido Petter offrivano la possibilità di un’istruzione e di un sostegno ai figli dei partigiani e dei reduci con problemi familiari, poi, espulsione per troppa indisciplina, curioso e irrequieto, prende a frequentare, ancora diciassettenne, l’ambiente di artisti, fotografi e giornalisti che vivevano allora nel quartiere di Brera.
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FRANCO MARROCCO
Nasce a Rocca d’Evandro nel 1956. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, Dopo iniziali esperienze vicine a un realismo di marca espressionista, e una fase in cui la figurazione si anima grazie a un colore intensamente espressivo, Marrocco matura un linguaggio astratto dall’esito fortemente personale, giocato su una intricata unione di materia, luce e colore.
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Nasce a Rocca d’Evandro nel 1956. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, Dopo iniziali esperienze vicine a un realismo di marca espressionista, e una fase in cui la figurazione si anima grazie a un colore intensamente espressivo, Marrocco matura un linguaggio astratto dall’esito fortemente personale, giocato su una intricata unione di materia, luce e colore.
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PAOLA MATTIOLI
Nasce a Milano nel 1948, Paola Mattioli ha compiuto studi filosofici, laureandosi con una tesi sul linguaggio fotografico. Tutta la sua ricerca, infatti, ha una chiara valenza metalinguistica, avendo alla base una sottesa e profonda istanza di riflessione sulla fotografia come mezzo espressivo, sul senso del vedere e, quindi, a maggior ragione del fotografare. Al contempo, però, Mattioli - mantenendo sempre un perfetto equilibrio tra il piano narrativo e quello concettuale - si è sempre misurata con temi importanti, dimostrando particolare sensibilità per le questioni eticamente e socialmente rilevanti, sulle quali riflette con originalità, realizzando immagini che vanno sempre oltre il piano del reportage.
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Nasce a Milano nel 1948, Paola Mattioli ha compiuto studi filosofici, laureandosi con una tesi sul linguaggio fotografico. Tutta la sua ricerca, infatti, ha una chiara valenza metalinguistica, avendo alla base una sottesa e profonda istanza di riflessione sulla fotografia come mezzo espressivo, sul senso del vedere e, quindi, a maggior ragione del fotografare. Al contempo, però, Mattioli - mantenendo sempre un perfetto equilibrio tra il piano narrativo e quello concettuale - si è sempre misurata con temi importanti, dimostrando particolare sensibilità per le questioni eticamente e socialmente rilevanti, sulle quali riflette con originalità, realizzando immagini che vanno sempre oltre il piano del reportage.
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FAUSTO MELOTTI
Nasce a Rovereto nel 1901. Nel 1918 si iscrive alla facoltà di Fisica e Matematica dell’Università di Pisa, corso di studi che proseguirà al Politecnico di Milano, dove nel 1924 si laurea in ingegneria elettrotecnica. Si iscrive poi all’Accademia di Brera di Milano, dove è allievo di Adolfo Wildt, insieme a Lucio Fontana, con il quale stringe un lungo sodalizio. Si diploma nel 1928. Nel 1935 aderisce al movimento “Abstraction-Création”, fondato a Parigi nel 1931.
>> mostra "Ritmi d'ottone e fragili terre"
Nasce a Rovereto nel 1901. Nel 1918 si iscrive alla facoltà di Fisica e Matematica dell’Università di Pisa, corso di studi che proseguirà al Politecnico di Milano, dove nel 1924 si laurea in ingegneria elettrotecnica. Si iscrive poi all’Accademia di Brera di Milano, dove è allievo di Adolfo Wildt, insieme a Lucio Fontana, con il quale stringe un lungo sodalizio. Si diploma nel 1928. Nel 1935 aderisce al movimento “Abstraction-Création”, fondato a Parigi nel 1931.
>> mostra "Ritmi d'ottone e fragili terre"
JORUNN MONRAD
Nasce in Norvegia nel 1961, in una famiglia di artisti ed intellettuali, si è diplomata a Milano all’Accademia di Belle Arti di Brera con Alik Cavaliere. La sua ricerca è da sempre focalizzata sulle forme zoomorfe e scandinave interpretandole in forme scultoree che sembrano tratte da un bestiario antico. La stessa ispirazione zoomorfa è alla base del motivo che caratterizza i dipinti degli ultimi anni.
Attualmente vive in Norvegia.
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Nasce in Norvegia nel 1961, in una famiglia di artisti ed intellettuali, si è diplomata a Milano all’Accademia di Belle Arti di Brera con Alik Cavaliere. La sua ricerca è da sempre focalizzata sulle forme zoomorfe e scandinave interpretandole in forme scultoree che sembrano tratte da un bestiario antico. La stessa ispirazione zoomorfa è alla base del motivo che caratterizza i dipinti degli ultimi anni.
Attualmente vive in Norvegia.
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FEDERICO PICCARI
Nasce a Torino. Vive e lavora a Rivoli. Il suo lavoro è di ricerca, a partire dai materiali costituiti da barba, capelli, cera per assorbimento, raschiamento della carta abrasiva, candeggina su velluto, i quali, utilizzati nel processo di realizzazione dell’opera risultano e sono sempre funzionali all’opera stessa.
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Nasce a Torino. Vive e lavora a Rivoli. Il suo lavoro è di ricerca, a partire dai materiali costituiti da barba, capelli, cera per assorbimento, raschiamento della carta abrasiva, candeggina su velluto, i quali, utilizzati nel processo di realizzazione dell’opera risultano e sono sempre funzionali all’opera stessa.
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ANNE ET PATRICK POIRIER
Anne nasce a Marsiglia il 31 marzo 1941 e Patrick nasce a Nantes il 5 aprile 1942. Entrambi hanno studiato all’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs a Parigi, e dopo alcuni viaggi in Oriente ed Estremo oriente, nel 1967 vincono il Prix de Rome e giungono a Roma nel 1968, a Villa Medici, dove rimangono fino al 1971.
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Anne nasce a Marsiglia il 31 marzo 1941 e Patrick nasce a Nantes il 5 aprile 1942. Entrambi hanno studiato all’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs a Parigi, e dopo alcuni viaggi in Oriente ed Estremo oriente, nel 1967 vincono il Prix de Rome e giungono a Roma nel 1968, a Villa Medici, dove rimangono fino al 1971.
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DENIS PONDRUEL
Pondruel cerca nella sue opere di materializzare l’immateriale. Si possono osservare cosi dei pieni e dei vuoti nelle sue sculture, delle ombre e della luce. Le sue sculture sono strutture rigide di cemento, sono una architettura precisa, netta, studiata, dove nulla è lasciato al caso. Da un lato è messa in evidenza la capacità dell’uomo di costruire delle cose perfette e la maestria della tecnica. Dall’altra parte vi è un errare di parole, di brani e di frasi decontestualizzati, che appaiono come degli incantamenti.
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Pondruel cerca nella sue opere di materializzare l’immateriale. Si possono osservare cosi dei pieni e dei vuoti nelle sue sculture, delle ombre e della luce. Le sue sculture sono strutture rigide di cemento, sono una architettura precisa, netta, studiata, dove nulla è lasciato al caso. Da un lato è messa in evidenza la capacità dell’uomo di costruire delle cose perfette e la maestria della tecnica. Dall’altra parte vi è un errare di parole, di brani e di frasi decontestualizzati, che appaiono come degli incantamenti.
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ELISABETH SCHERFFIG
Nasce a Düsseldorf nel 1949, vive e lavora a Milano dal 1970. Analizza lo spazio urbano come organismo in perpetua metamorfosi; la sua tecnica caratteristica è il disegno realizzato con tratto energico e incisivo. Negli ultimi anni l’artista ha usato parallelamente materiali eterogenei quali seta, porcellana, silicone; nelle opere più recenti ha prelevato “calchi” dal suolo urbano per poi ricomporli in strutture trasparenti e leggere che richiamano la classicità e la purezza dei solidi platonici e rinascimentali.
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Nasce a Düsseldorf nel 1949, vive e lavora a Milano dal 1970. Analizza lo spazio urbano come organismo in perpetua metamorfosi; la sua tecnica caratteristica è il disegno realizzato con tratto energico e incisivo. Negli ultimi anni l’artista ha usato parallelamente materiali eterogenei quali seta, porcellana, silicone; nelle opere più recenti ha prelevato “calchi” dal suolo urbano per poi ricomporli in strutture trasparenti e leggere che richiamano la classicità e la purezza dei solidi platonici e rinascimentali.
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ALBERTO STORARI
Nasce a San Bonifacio nel 1975, attualmente vive e lavora tra Vienna e Milano. Diplomato all’Accademia di belle Arti di Bologna nel 2001, laurea specialistica in Discipline pittoriche 2006, ha collaborato dal 2003 con la Galleria d’Arte Moderna di Bologna e come assistente di studio per gli artisti Maurizio Bottarelli e Giuseppe Spagnulo.
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Nasce a San Bonifacio nel 1975, attualmente vive e lavora tra Vienna e Milano. Diplomato all’Accademia di belle Arti di Bologna nel 2001, laurea specialistica in Discipline pittoriche 2006, ha collaborato dal 2003 con la Galleria d’Arte Moderna di Bologna e come assistente di studio per gli artisti Maurizio Bottarelli e Giuseppe Spagnulo.
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KETTY TAGLIATTI
Nasce a Ferrara nel 1955. Ha iniziato a lavorare intorno ai trent’anni nel 1989, mentre conseguiva il diploma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Concetto Pozzati. Il primo lavoro nasce da un’attenzione particolare per l’Informale degli anni ’50 e si sviluppa nella forma di installazioni naturali che teorizzano il disegno come ultima traccia esistenziale del fare artistico.
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Nasce a Ferrara nel 1955. Ha iniziato a lavorare intorno ai trent’anni nel 1989, mentre conseguiva il diploma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Concetto Pozzati. Il primo lavoro nasce da un’attenzione particolare per l’Informale degli anni ’50 e si sviluppa nella forma di installazioni naturali che teorizzano il disegno come ultima traccia esistenziale del fare artistico.
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