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KETTY TAGLIATTI
Nasce a Ferrara nel 1955. Ha iniziato a lavorare intorno ai trent’anni nel 1989, mentre conseguiva il diploma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Concetto Pozzati. Il primo lavoro nasce da un’attenzione particolare per l’Informale degli anni ’50 e si sviluppa nella forma di installazioni naturali che teorizzano il disegno come ultima traccia esistenziale del fare artistico. Nel 1997 inizia un ciclo, che durerà ben otto anni e che sarà ossessivamente concentrato sull’indagine di un unico soggetto, una poltrona, attraverso disegni e dipinti e nuove tecniche tipicamente femminili fra cui si cita il ricamo. Nel 2000 si trasferisce in campagna in provincia di Ferrara, dove vive e lavora in un nuovo studio immerso nella natura e questo le fa cambiare sia il soggetto del suo lavoro che l’atteggiamento stesso. La terra e il prendersi cura di questa, coltivandola quotidianamente nell’isolamento di una vita appartata, costituisce il nuovo materiale che le suggerisce nuove tematiche, pur rimanendo coerentemente legata all’originario senso esistenziale del disegno dal vero. Le presenze di Tagliatti nelle mostre sono rare, ma preziose, sottolineando la natura intima e segreta della sua ricerca. |