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ALBERTO STORARI
Nasce a San Bonifacio nel 1975, attualmente vive e lavora tra Vienna e Milano. Diplomato all’Accademia di belle Arti di Bologna nel 2001, laurea specialistica in Discipline pittoriche 2006, ha collaborato dal 2003 con la Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Le opere di Storari sembrano quello che rimarrebbe delle polaroid prese direttamente dalla retina di un naufrago. Ma sono tutto tranne che istantanee. Sembrano reperti riemersi, sottili, di chi ha perduto memoria personale e che forse, si è trasformato nel luogo largo che doveva raggiungere. Sono memorie di viaggio. La composizione complessiva in cui si risolvono i relitti di Storari ricorda molto da vicino quella stimmung di cui parlava Giorgio De Chirico via Friedrich Nietzsche, che nella fattispecie denotava l’atmosfericità ravvisabile nell’Enigma dell’oracolo in riva al mare di Caspar David Friedrich, dove il soggetto si ergeva nella sua sussistente immane fissità sul debordare dell’infinito, circonfuso dall’enigma dell’immensamente grande. Cadaveri di navicelle senza nocchiero, immobili oltre il tempo, carichi della memoria, animali di ferro spiaggiati che conservano in sé le vestigia di un tempo passato, il loro tempo. E che, per un rovesciamento di prospettiva, hanno davanti a sé il nostro sguardo stupefatto, osservatori dell’immensamente grande, viandanti sul mare di nebbia che in questo caso non stanno “nel” quadro ma al di là di esso. VISITA IL SITO DELL'ARTISTA Sfoglia il catalogo NEVERLAND |